26 aprile 2011

Il Comune di Firenzuola e il 25 Aprile

Antifascist rest
Photo: Stefano "18k" Di Prima
25 Aprile 2010 a Firenze, con ANPI e Centri Sociali


Che tristezza la celebrazione del 25 aprile, a Firenzuola.
Certo, che ti aspetti da un sindaco che 'sta festa proprio non la deve sentire come propria...
In 5 minuti 5 di discorso davanti a una trentina fra ex-alpini ed ex-carabinieri, e ad una quindicina di firenzuolini il bravo sindaco ha menzionato una sola volta la Resistenza, ma specificando molto bene che se non ci fossero stati gli anglo-americani saremmo ancora sotto la dittatura (e a molti dei suoi, quella dittatura, non sarebbe dispiaciuta, visto come si affannano a cercare di abrogare le norme che vietano la ricostituzione del partito fascista). E poi via a pontificare sulla libertà e sull'orgoglio di essere italiani. Perchè ancora andiamo a portare la libertà nel mondo, con i nostri militari impegnati nelle missioni all'estero, non ultima quella in Libia.
Forse avrei dovuto fargli notare che le armi a Gheddafi gliele abbiamo vendute anche noi, e che fino a 3 mesi fa era un importante alleato e amico personale del presidente del consiglio. Ma non l'ho fatto (non sarebbe servito).
Però, mentre i 4 gatti presenti, da bravi pecori, applaudivano (e mi domando se abbiano davvero capito cosa era stato detto).... be', io me ne sono stato con le braccia incrociate, e poi ho colto l'occasione per rispiegare alle mie bambine, perchè si festeggia il 25 aprile, e chi erano i partigiani.
Spero solo che l'anno prossimo, queste belle facce abbronzate, con l'occhiale ray-ban e il capello impomatato, se ne stiano chiuse in casa a nascondersi per la vergogna, per essere stati per l'ennesima volta dalla parte sbagliata, dopo la nuova Liberazione dalla dittatura.

Aldo dice 26 x 1