14 marzo 2007

Il degrado m'aggrada



Foto fatta in Sant'Ambrogio (Firenze), vicino a Piazza Ghiberti (finissimo esempio di estetica: cemento e basta), dove sono da poco stati sgomberati gli anarchici (vera unica fonte del degrado della piazza, del quartiere e della città). Cosi' ora il propietario del bar che si trova(va) proprio accanto alla casa occupata potrà tornare a parcheggiare il suo Porche Cayenne accanto alla sua bottega, nel mezzo della piazza (che per inciso è una piazza pedonale).
E il sapere che hanno murato porte e finestre a quell'appartamento del comune (che cosi' torna ad essere inutilizzato) che gli anarchici avevano occupato, non puo' che rendermi orgoglione di essere cittadino di questa città e di questo paese.
Meno luoghi di aggregazione e più banche, e negozi per turisti, e centri commerciali. Così si (ri)qualifica la città!



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4 commenti:

Anonimo ha detto...

A Firenze, da decenni ormai, c'è un concetto di degrado molto particolare- che chiaramante non condivido.

Le persone sedute sui gradini delle chiese non vanno bene; le porsche in zone pedonali sì. Le case occupate sono il male, le case abbandonate sono meglio.

E via dicendo.

Per cui: anche a me il degrado m'aggrada.

Anonimo ha detto...

la porsche parcheggiata in zona pedonale non mi va bene neanche a me, ma nemmeno l'occupazione di cose non mie, non tutto è dovuto!!

Villo ha detto...

Più che anarchici mi sembravano punkabbestia , ma evidentemente sono viziato dalal frequentazione di Bologna dove sono endemici...

Anonimo ha detto...

@ Dani: nemmeno io penso che tutto sia dovuto. Ci mancherebbe. Però uno stabile abbandonato sia peggio di uno stabile occupato. Certo, poi bisogna vedere occuppato come.